Simona Nigito recensisce “Tornerò a correre”
Aria, il nome è già una metafora di questo racconto a fumetti scritto durante la quarantena. In realtà è il nome della cagnolina protagonista della storia che viene raccontata. I due autori hanno cercato di dare voce ad alcuni interrogativi che tutti ci siamo posti.
Vita curiosa di Aria
“Perché non possiamo più andare al parco? E perché la padroncina indossa una museruola? Perché non posso odorare i miei amichetti per strada?
Perché non mi danno più i biscottini in quel negozio?”
E la lista potrebbe continuare…
Ecco, come potremmo spiegare ai nostri amici animali domestici la pandemia e tutto ciò che ha comportato? E quei gatti che prima erano i padroni delle case e improvvisamente hanno dovuto dividere divani e letti con i coinquilini della casa?
LO STRANO PERIODO DEL LOCKDOWN HA SCONVOLTO LE VITE DI TUTTI,
SU QUESTO NON C’È DUBBIO!
I due autori hanno voluto raccontare ciò che stava succedendo durante le prime settimane di isolamento sociale dovuto al Coronavirus.
Ad un tratto le nostre abitudini sono state stravolte e siamo stati costretti a vivere dei cambiamenti radicali nelle nostre vite. Tutti chiusi a casa, ognuno ha trovato un modo personale per affrontare questa nuova realtà. Ad esempio, un’artista romana ci ha raccontato come immaginava i suoi condomini durante la quarantena.
Aria siamo tutti noi
La metafora di Aria è la metafora di tutti noi, come spiegare ai nostri bambini, agli anziani, alle persone disabili questo cambiamento radicale di abitudini? E’ stato difficile, lo sappiamo, ma fortunatamente adesso che possiamo lentamente riprendere le nostre vecchie abitudini, abbiamo capito il valore di ogni singolo momento e azione, abbiamo imparato a non dare per scontato tutto, a partire dalla vicinanza delle persone a noi care.
La cagnolina Aria si dispera quando la sua padroncina Claire non è più accanto a lei sul divano di casa, ma quando rientra è tutta una festa.
Adesso può tornare a correre spensierata tra i prati e giocare con gli altri cani.
Ma non vogliamo sicuramente dimenticare ciò che abbiamo vissuto.
Il libro, scritto da Chiara Profeti e Fabio Pavanini di Segrate, è una storia di speranza ed è stato diffuso gratuitamente in pdf durante il lockdown.
Ma la notizia è che Albe Edizioni ha pubblicato a maggio 2020 il manoscritto e presto sarà disponibile per essere acquistato.
Questo è un libro che possono leggere i bambini ma anche i grandi, è unilaterale, i sentimenti che mette in mostra hanno colpito tutti e le illustrazioni dello stesso autore sono parecchio piacevoli e adatti anche ai più piccoli.